Dispiace che proprio dai dei confratelli sacerdoti venga indirizzato ad
altri sacerdoti attraverso i giornali un invito al dialogo nei confronti
dei clochard. Senza voler giudicare nessuno a volte sembra proprio che
piaccia apparire ad ogni costo. Forse che la Chiesa di Cagliari e
qualsiasi altra Chiesa in Sardegna non è impegnata nel fronte del
dialogo e dell’aiuto ai più bisognosi? Quante persone di buona volontà
collaborano silenziosamente con le parrocchie per venire incontro alle
necessità dei più bisognosi! Le parole dei confratelli sono in tal senso
molto parziali. Tanti cittadini sanno che se non ci fosse l’operato
della Chiesa molti indigenti “farebbero la fame”! Ma non bisogna mettere
in mostra quello che fa la Chiesa, bensì difenderla da chi parla senza
conoscere abbastanza ciò di cui parla. Questi è anche il caso del sig.
Pisano che sembra conoscere tutte le parrocchie e addirittura cita papa
Francesco per catechizzare in casa dei catechisti: grazie comunque, non
si finisce mai di imparare! Ma veniamo al dunque. I “vigilantes”
presenti in alcune chiese sono delle persone che aiutano ad evitare
incresciosi episodi come quelli che già si sono verificati tantissime
volte e di cui le pagine del vostro giornale quasi tutti i giorni
riportano notizia: furti, scippi e violenze di vario genere. E sui
giornali compaiono la minor parte! Il dialogo c’è sempre, perché si fa
la semplice equazione vigilantes uguale mancanza di dialogo? Spesso
tante di queste persone più bisognose sono collaboratori delle attività
parrocchiali, quando anch’essi sono disponibili al dialogo come hanno
fatto quei clochard che hanno aiutato papa Francesco a distribuire i
vangeli in piazza san Pietro. I vigilantes non sono presenti per usare
violenza contro di loro o per interrompere un dialogo che è già stato
intrapreso molto prima che Francesco diventasse papa, sono lì per
prevenire tutti quei fatti che purtroppo, a causa delle violenze messe
in atto, nulla hanno a che vedere col dialogo. La maggior parte dei
fedeli che frequentano e che ben conosce la realtà dei fatti, ha
compreso molto bene che non si vuole allontanare nessuno, ma
semplicemente porre rimedio ad una situazione a volte insostenibile e ai
limiti della legalità. Altro che molestie!
Nessun commento:
Posta un commento