giovedì 1 dicembre 2011

Laconi. Benvenuto Padre Fabrizio!




La Comunità parrocchiale laconese il 21 Ottobre era doppiamente in festa. Per il 60° anniversario della canonizzazione di Sant’Ignazio, e per l’ingresso ufficiale di Padre Fabrizio Congiu come nuovo Parroco. È il 26° parroco dal 1583. Nei 54 anni di presenza dei frati nel nostro paese, è il 10° cappuccino a guidare la comunità. Ha presieduto la solenne concelebrazione Mons. Umberto Lai, Vicario generale. Erano presenti Padre Salvatore Murgia (Provinciale Cappuccini), alcuni definitori e diversi cappuccini che hanno concelebrato. Ad accompagnare Padre Fabrizio, in quest’importante momento, la madre, e i fratelli giunti da Cagliari. Non è mancata la vicinanza di tanti parenti e amici che sono voluti essere presenti per dimostrare a P. Fabrizio il loro affetto. Hanno partecipato: il sindaco Paolo Pisu, il vice Gianni Murgia e altri membri della giunta; il maresciallo Massaglia dei Carabinieri, il dott. Ennio Filigheddu, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera universitaria di Cagliari e il dott. Piero Tamponi, Direttore amministrativo della stessa, essendo stato Padre Fabrizio, fino a poco fa tempo cappellano dell’Ospedale San Giovanni di Dio. La Solenne Concelebrazione è stata molto partecipata. L’omelia è stata d’ampio respiro ecclesiologicopastorale. Al novello parroco hadetto: “Stiamo celebrando l’anniversario della canonizzazione di Sant’Ignazio. Egli era un illetterato, ma è stato un annunciatore del Vangelo, che si può annunziare in tanti modi. Con la sapienza della Parola, del linguaggio forbito ma anche con il silenzio, con le parole dette sottovoce, soprattutto con una testimonianza convinta dei valori che con la Parola si annunziano”. Ai parrocchiani ha augurato di “poter incontrare in Padre Fabrizio un fratello che v’indica la strada che ci conduce a Dio, anzi che vi aiuti a scoprirLo già presente tra voi. Molte volte Dio è vicinissimo e non ce n’accorgiamo”. Padre Fabrizio, riprendendo un passaggio dell’ultima lettera Pastorale di Mons. Sanna: “Non c’è né un momento, né un luogo sacro per operare il bene, ma tutti i momenti e tutti i luoghi sono sacri, perché in tutti i momenti e in tutti i luoghi si può far sentire la voce dello Spirito”. “Tutte le persone sono sacre! Nessuno più o meno peccatore che sia, è talmente lontano che non possa sentire la voce di Dio”. Padre Fabrizio, 33 anni, cagliaritano, è presbitero dal 12 Aprile 2007. Nel 2006 ha conseguito il Baccalaureato presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna. Ha proseguito i suoi studi nel Collegio Internazionale S. Lorenzo a Roma, dove nel 2008 ha ottenuto la Licenza in Teologia Spirituale e Francescanesimo. È docente di Teologia Spirituale nella Facoltà Teologica del Sacro Cuore, a Cagliari. Al termine della Santa Messa i presenti si sono ritrovati nel salone della Casa del Pellegrino per un rinfresco, offrendo l’occasione di incontrarsi e, di salutare il novello parroco. La fraternità di Laconi è composta da: Padre Fabrizio Congiu (Parroco e Guardiano), Padre Mario (vice parroco e vicario), Padre Isidoro (vicario parrocchiale), Padre Andrea (vicario parrocchiale e responsabile dell’Oasi Francescana Sant’Ignazio da Laconi), frà Danilo (religioso professo). Un cordiale ringraziamento a Padre Mario che ha guidato la comunità parrocchiale da Luglio 2010 ad Ottobre 2011. Il Signore lo ricompensi, come afferma Gesù nel Vangelo di Luca, con « una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo », per il suo generoso e amorevole servizio, nonostante i tanti problemi di salute. La sua attività pastorale a servizio dei fedeli laconesi è stata testimonianza silenziosa ma profondamente eloquente di come si possa vivere la malattia alla luce della Fede.
Fabio Murgia
L'Arborense